JD Vareity 2

Inaugurata alla Guizza la pista ciclabile che collega via Bosco Wollemborg con Albignasego: primo esempio di ciclabile "metropolitana" perché raggiunge senza interruzioni un comune confinante, quello di Albignasego, passando dal capolinea sud del tram e dalla chiesetta dei Ferri.

"Questa è una inaugurazione importante perché questa pista ciclopedonale risponde a tutte le esigenze dei ciclisti  - ha detto il vicesindaco Ivo Rossi tagliando il nastro – Soprattutto è un incentivo all’uso dei pedali anche se la nostra città ha una spiccata passione per la bici. Togliere le auto dalle strade è uno degli obiettivi che come Amministrazione stiamo perseguendo da sempre e lo dimostra sia il tram che la quantità di chilometri di piste ciclabili realizzate. Ne siamo orgogliosi perché scegliendo la bici aumentiamo la qualità della vita delle persone" .
La pista, lunga circa un chilometro e mezzo, è separata dalla strada da un fossato e da una banchina alberata, da aiuole alberate e da spartitraffico. Nel tratto lato campagna la pista è illuminata da 22 punti luce con lampade a led. La pista è costata un milione di euro e ha comportato la costruzione di un ponticello di due attraversamenti ciclo-pedonali sugli svincoli in tangenziale in street print per rendere maggiormente visibili i passaggi, uno rialzato in via Salboro e uno al capolinea del tram  e su tutte le vie laterali che si immettono sulla pista ciclo-pedonale.

La pista, lunga circa un chilometro e mezzo, è separata dalla strada da un fossato e da una banchina alberata, da aiuole alberate e da spartitraffico. Nel tratto lato campagna la pista è illuminata da 22 punti luce con lampade a led. La pista è costata un milione di euro e ha comportato la costruzione di un ponticello di due attraversamenti ciclo-pedonali sugli svincoli in tangenziale in street print per rendere maggiormente visibili i passaggi, uno rialzato in via Salboro e uno al capolinea del tram  e su tutte le vie laterali che si immettono sulla pista ciclo-pedonale.

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