Quando sono i 'progettini' a renderci periferici
Quando la nostra era ancora una città aperta e curiosa, e non disdegnava il confronto con i più grandi architetti contemporanei, ospitare la Biennale di Architettura dedicata a Barbara Cappochin - che consentiva di portare in città alcuni fra i più grandi progettisti contemporanei - era considerato un grandissimo prestigio.
La rigenerazione delle periferie, tema centrale dei prossimi decenni, era al centro della riflessione e dell’iniziativa, come in occasione della mostra sull’opera di Renzo Piano, il quale ci ricordava come: “La bellezza naturale del nostro Paese non è merito nostro. Ciò che può essere merito nostro è migliorare le periferie, che sono la parte fragile della città e che possono diventare belle”.