Il World Heritage Tourism Expo emigra verso lidi più ospitali

E con questa fanno tre! Anche World Heritage Tourism Expo, portato a Padova nel 2014 grazie a un accordo che avevo sottoscritto con gli organizzatori di questa importante manifestazione culturale, in primo luogo il sindaco di Assisi, il prossimo anno abbandona la città del Santo per Arezzo, a causa del disinteresse dell'attuale inquilino di palazzo Moroni. Dopo la Fiera delle parole e la Biennale di architettura Barbara Cappochin,

adesso l'imbarbarimento culturale guidato dal commercialista di merende tocca nuovi vertici, con la cancellazione di una manifestazione che ci consentiva di essere al centro di un sistema mondiale delle città d'arte. Questo disinteresse, figlio della pochezza culturale e caratteriale dell'inquilino arrivato da terre extra moenia, spiega perché, a tre anni dall'incarico che diedi per far diventare Padova e il suo ciclo di affreschi trecenteschi sito Unesco, non si sia raggiunto ancora nessun risultato. Al "nostro", più che #Giotto, sembrano interessare i dinosauri, un costosissimo pacchetto preconfezionato che ben descrive l'era geologica a cui siamo tornati. È proprio vero: sono tornati i dinosauri, con buona pace di tutti coloro che si agitavano attorno a Giotto e che oggi giacciono silenti. Probabilmente il loro problema non era Giotto, né gli affreschi.

Ivo Rossi
P.s. Considerato che in questi due anni e mezzo abbiamo perso il Expo Bici e la fiera versa in condizioni pietose, non è che qualcuno porti... jella?

- - -