24 marzo 2007-24 marzo 2017: quando la visione e lo stile facevano la differenza
24 marzo 2007: sintesi dell'intervento di Ivo Rossi all'inaugurazione del tram. Oggi, cento anni dopo l’inaugurazione del primo Tram elettrico, la nostra città riprende il suo viaggio a bordo di un veicolo moderno, che sarà destinato a cambiare il modo stesso di concepire i nostri spostamenti e la stessa percezione della città. La prima parte della sfida è stata vinta. Si tratta di un successo che appartiene a tutti, ai tanti che vi hanno lavorato e, ai tanti cittadini e commercianti, che sono stati parti attive, anche nei momenti difficili. Nuovi impegni ci attenderanno nei prossimi mesi: la realizzazione dell’officina e deposito della Guizza, che consentirà la messa in servizio dell’intera flotta tranviaria e il completamento della prima linea fino a Pontevigodarzere.
Quella di oggi e’ una festa di tutta la città, finalmente unita dopo anni in cui non sono mancate le polemiche e i conflitti. La presenza dei tre sindaci, che hanno accompagnato questo percorso, è una testimonianza di una ritrovata condivisione, figlia del prioritario comune interesse. Nessuna parata di nomi altisonanti, ma la rappresentazione di ciò che siamo, siamo stati e del comune impegno verso un grande futuro per noi tutti. I tre sindaci, che coprono un lasso temporale di 15 anni - come annotava qualche giorno fa il pioniere Mario Liccardo - testimoniano le difficoltà incontrate nella realizzazione della più grande opera pubblica del secondo dopo guerra, ma, allo stesso tempo, anche lo sforzo collettivo per raggiungere il risultato.