In evidenza http://www.ivorossi.it/sito-nuovo/in-evidenza 2020-02-01T08:25:47+00:00 Ivo Rossi info@ivorossi.it Joomla! - Open Source Content Management La malattia vascolare della città e le scelte di medici che ignorano la lezione dello studente padovano William Harvey 2018-02-23T10:13:41+00:00 2018-02-23T10:13:41+00:00 http://www.ivorossi.it/sito-nuovo/in-evidenza/376-la-malattia-vascolare-della-citta-e-le-scelte-di-medici-che-ignorano-la-lezione-dello-studente-padovano-william-harvey Ivo Rossi ivo.rossi55@gmail.com <p style="text-align: justify;"><img src="http://www.ivorossi.it/sito-nuovo/images/immagini_per_articoli2/traffico_9-24.jpg" alt="traffico 9 24" width="163" height="248" style="margin: 5px; float: left;" />Pi&ugrave; di mille vuote o ridondanti parole, talvolta basta un&rsquo;immagine per cogliere lo stato di salute della citt&agrave; e che cosa scorra nelle sue vene. E, come una TAC fatta ad un paziente, quell&rsquo;immagine virtuale ti aiuta a comprendere la malattia che indebolisce un organismo complesso in cui vivono e lavorano centinaia di migliaia di persone. Se nel passato ci si affidava agli stregoni o agli esorcisti, nella medicina moderna quella &lsquo;TAC&rsquo;, che i nostri smartphone ci mettono a disposizione in continuo, &egrave; la condizione prima per fare la diagnosi necessaria per rimettere il corpo in equilibrio e in salute, per lavorare alla sua guarigione.<br />Guardando l&rsquo;immagine <em>screenshot</em> scattata durante una mattinata qualsiasi, possiamo vedere esattamente ci&ograve; che accade ogni giorno, per pi&ugrave; ore al giorno, scoprendo - per chi non si fosse mai interrogato o concentrato prima - che abbiamo un organismo profondamente squilibrato, con i suoi organi vitali sovracaricati e tutti concentrati nella stessa parte del corpo. Vediamo una quantit&agrave; importante di trattini gialli scorrere in quelle vene stradali (che sembrano tracce di colesterolo a livelli elevati, primo segnale di rischio cardiovascolare serio), e un&rsquo;infinit&agrave; di trattini rossi, ovvero di parti stradali di quel corpo che hanno gi&agrave; subito un arresto della circolazione. Non di un organismo sano stiamo parlando, bens&igrave; di un corpo che ha bisogno di cure amorevoli da parte di medici che gli vogliano bene, che antepongano al tornaconto personale il benessere di una citt&agrave; sorridente.</p> <p style="text-align: justify;"><img src="http://www.ivorossi.it/sito-nuovo/images/immagini_per_articoli2/traffico_9-24.jpg" alt="traffico 9 24" width="163" height="248" style="margin: 5px; float: left;" />Pi&ugrave; di mille vuote o ridondanti parole, talvolta basta un&rsquo;immagine per cogliere lo stato di salute della citt&agrave; e che cosa scorra nelle sue vene. E, come una TAC fatta ad un paziente, quell&rsquo;immagine virtuale ti aiuta a comprendere la malattia che indebolisce un organismo complesso in cui vivono e lavorano centinaia di migliaia di persone. Se nel passato ci si affidava agli stregoni o agli esorcisti, nella medicina moderna quella &lsquo;TAC&rsquo;, che i nostri smartphone ci mettono a disposizione in continuo, &egrave; la condizione prima per fare la diagnosi necessaria per rimettere il corpo in equilibrio e in salute, per lavorare alla sua guarigione.<br />Guardando l&rsquo;immagine <em>screenshot</em> scattata durante una mattinata qualsiasi, possiamo vedere esattamente ci&ograve; che accade ogni giorno, per pi&ugrave; ore al giorno, scoprendo - per chi non si fosse mai interrogato o concentrato prima - che abbiamo un organismo profondamente squilibrato, con i suoi organi vitali sovracaricati e tutti concentrati nella stessa parte del corpo. Vediamo una quantit&agrave; importante di trattini gialli scorrere in quelle vene stradali (che sembrano tracce di colesterolo a livelli elevati, primo segnale di rischio cardiovascolare serio), e un&rsquo;infinit&agrave; di trattini rossi, ovvero di parti stradali di quel corpo che hanno gi&agrave; subito un arresto della circolazione. Non di un organismo sano stiamo parlando, bens&igrave; di un corpo che ha bisogno di cure amorevoli da parte di medici che gli vogliano bene, che antepongano al tornaconto personale il benessere di una citt&agrave; sorridente.</p> Nuovo su Tavecchio per andare oltre la s(Ventura)ta eliminazione 2017-11-15T15:58:37+00:00 2017-11-15T15:58:37+00:00 http://www.ivorossi.it/sito-nuovo/in-evidenza/372-nuovo-su-tavecchio-per-andare-oltre-la-sventurata-eliminazione Ivo Rossi ivo.rossi55@gmail.com <p style="text-align: justify;"><img src="http://www.ivorossi.it/sito-nuovo/images/J._Low.jpeg" alt="J. Low" width="396" height="297" style="margin: 5px; float: left;" />L&rsquo;hanno fatto tutti. Sono stato persino amichevolmente rimproverato di occuparmi d&rsquo;altro mentre il dramma nazionale dell&rsquo;eliminazione dell&rsquo;Italia si consumava. Inutile dire che la delusione &egrave; stata grande, che mai nel corso della nostra vita cosciente (nel &rsquo;58 ero infante) avevamo assistito ad un mondiale senza la nostra nazionale.&nbsp; Lo faccio ora, probabilmente unendomi al coro delle banalit&agrave; di quelli del giorno dopo, per dire che quella eliminata era una squadra, dal presidente Tavecchio all&rsquo;allenatore Ventura, che non mi ha mai emozionato, che &egrave; sempre sembrata priva di idee.</p> <p style="text-align: justify;">Che ripeteva sempre lo stesso schema, che non dava mai l&rsquo;impressione di un guizzo di fantasia, di poter andare in porta, ad eccezione, nell&rsquo;ultima partita, di alcuni tocchi deliziosi di El Shaarawy, calciatore rimasto nel cuore dei tifosi padovani e non a caso tenuto in panchina. Nella squadra dal volto anonimo, del calciatore qualunque, la fantasia e il genio non potevano che essere banditi. &nbsp;</p> <p style="text-align: justify;"><img src="http://www.ivorossi.it/sito-nuovo/images/J._Low.jpeg" alt="J. Low" width="396" height="297" style="margin: 5px; float: left;" />L&rsquo;hanno fatto tutti. Sono stato persino amichevolmente rimproverato di occuparmi d&rsquo;altro mentre il dramma nazionale dell&rsquo;eliminazione dell&rsquo;Italia si consumava. Inutile dire che la delusione &egrave; stata grande, che mai nel corso della nostra vita cosciente (nel &rsquo;58 ero infante) avevamo assistito ad un mondiale senza la nostra nazionale.&nbsp; Lo faccio ora, probabilmente unendomi al coro delle banalit&agrave; di quelli del giorno dopo, per dire che quella eliminata era una squadra, dal presidente Tavecchio all&rsquo;allenatore Ventura, che non mi ha mai emozionato, che &egrave; sempre sembrata priva di idee.</p> <p style="text-align: justify;">Che ripeteva sempre lo stesso schema, che non dava mai l&rsquo;impressione di un guizzo di fantasia, di poter andare in porta, ad eccezione, nell&rsquo;ultima partita, di alcuni tocchi deliziosi di El Shaarawy, calciatore rimasto nel cuore dei tifosi padovani e non a caso tenuto in panchina. Nella squadra dal volto anonimo, del calciatore qualunque, la fantasia e il genio non potevano che essere banditi. &nbsp;</p> Dialogo sopra centri commerciali travestiti da stadi. L'eterno ritorno 2016-02-13T16:22:30+00:00 2016-02-13T16:22:30+00:00 http://www.ivorossi.it/sito-nuovo/in-evidenza/218-centri-commerciali-travestiti-da-stadi Ivo Rossi ivo.rossi55@gmail.com <p style="text-align: justify;"><img src="http://www.ivorossi.it/sito-nuovo/images/immagini_articoli/stadioEuganeo.png" alt="stadioEuganeo" width="184" height="121" style="margin: 5px; float: left;" />Caro Paolo, a leggere il dibattito di questi giorni su stadio e centri commerciali sembra di assistere ad un film gi&agrave; visto molte volte, con attori ringalluzziti che recitano copioni di cui si conoscono in anticipo le battute. A vederli fanno quasi tenerezza questi novelli interpreti della grande distribuzione commerciale in dialogo con dinamici immobiliaristi travesti da appassionati di sport. E, ovviamente, di amministratori pubblici che fingono un distaccato interesse.</p> <p style="text-align: justify;"><img src="http://www.ivorossi.it/sito-nuovo/images/immagini_articoli/stadioEuganeo.png" alt="stadioEuganeo" width="184" height="121" style="margin: 5px; float: left;" />Caro Paolo, a leggere il dibattito di questi giorni su stadio e centri commerciali sembra di assistere ad un film gi&agrave; visto molte volte, con attori ringalluzziti che recitano copioni di cui si conoscono in anticipo le battute. A vederli fanno quasi tenerezza questi novelli interpreti della grande distribuzione commerciale in dialogo con dinamici immobiliaristi travesti da appassionati di sport. E, ovviamente, di amministratori pubblici che fingono un distaccato interesse.</p> Galileo, chi era costui? Nuovo Ospedale nella stagione delle verità di comodo. 2015-11-29T16:39:52+00:00 2015-11-29T16:39:52+00:00 http://www.ivorossi.it/sito-nuovo/in-evidenza/182-galileo-chi-era-costui-nuovo-ospedale-nella-stagione-delle-verita-di-comodo Ivo Rossi ivo.rossi55@gmail.com <p><span style="color: #333399;"><strong><em><img src="http://www.ivorossi.it/sito-nuovo/images/immagini_articoli/pdospedale.jpg" alt="pdospedale" style="margin: 5px; float: left;" />di Ivo Rossi, Claudio Sinigaglia, Gianni Berno</em></strong></span> Sulla stucchevole telenovela del nuovo ospedale le parole si sono sprecate e immaginiamo che per il cittadino medio siano diventate un insopportabile rumore di fondo, utile, al massimo, ad animare le sempre pi&ugrave; esigue tifoserie partitiche. Lo conferma la polemica sorta dopo la presentazione del documento tecnico della Provincia, a cui ha fatto seguito il solito attacco personale del sindaco nei confronti di chi ha anteposto argomentazioni puntuali, fatte di numeri e riferimenti legislativi, invece che invettive e insulti. Per questo non parleremo di aree, di decisioni rimangiate, di due anni buttati al vento, ma di come anche il pi&ugrave; nobile degli obiettivi, indispensabile per garantire la salute e il ruolo della nostra citt&agrave; e della medicina della sua Universit&agrave;, si sia trasformato in chiacchiera a cui si alimenta la politica politicante e - non perdiamoli di vista - alcuni attentissimi &ldquo;portatori di interesse&rdquo; in attesa di passare, prima o poi, all&rsquo;incasso. Difficile per una persona normale districarsi nel turbine delle parole, in cui i confini della verit&agrave; dei fatti e la oggettivit&agrave; dei contesti hanno perso significato per lasciare spazio a parole bugiarde, utili a confondere i pi&ugrave;, ma non coloro che con determinazione perseguono obiettivi probabilmente innominabili. <em><span style="font-size: 8pt;">(immagine: da Il Mattino)</span></em></p> <p><span style="color: #333399;"><strong><em><img src="http://www.ivorossi.it/sito-nuovo/images/immagini_articoli/pdospedale.jpg" alt="pdospedale" style="margin: 5px; float: left;" />di Ivo Rossi, Claudio Sinigaglia, Gianni Berno</em></strong></span> Sulla stucchevole telenovela del nuovo ospedale le parole si sono sprecate e immaginiamo che per il cittadino medio siano diventate un insopportabile rumore di fondo, utile, al massimo, ad animare le sempre pi&ugrave; esigue tifoserie partitiche. Lo conferma la polemica sorta dopo la presentazione del documento tecnico della Provincia, a cui ha fatto seguito il solito attacco personale del sindaco nei confronti di chi ha anteposto argomentazioni puntuali, fatte di numeri e riferimenti legislativi, invece che invettive e insulti. Per questo non parleremo di aree, di decisioni rimangiate, di due anni buttati al vento, ma di come anche il pi&ugrave; nobile degli obiettivi, indispensabile per garantire la salute e il ruolo della nostra citt&agrave; e della medicina della sua Universit&agrave;, si sia trasformato in chiacchiera a cui si alimenta la politica politicante e - non perdiamoli di vista - alcuni attentissimi &ldquo;portatori di interesse&rdquo; in attesa di passare, prima o poi, all&rsquo;incasso. Difficile per una persona normale districarsi nel turbine delle parole, in cui i confini della verit&agrave; dei fatti e la oggettivit&agrave; dei contesti hanno perso significato per lasciare spazio a parole bugiarde, utili a confondere i pi&ugrave;, ma non coloro che con determinazione perseguono obiettivi probabilmente innominabili. <em><span style="font-size: 8pt;">(immagine: da Il Mattino)</span></em></p> L’ammaina bandiera della borghesia padovana alla prova della “vigliaccheria istituzionale” 2015-09-04T04:55:45+00:00 2015-09-04T04:55:45+00:00 http://www.ivorossi.it/sito-nuovo/in-evidenza/159-l-ammaina-bandiera-della-borghesia-padovana-alla-prova-della-vigliaccheria-istituzionale-2 Ivo Rossi ivo.rossi55@gmail.com <p style="text-align: justify;"><img src="http://www.ivorossi.it/sito-nuovo/images/immagini_articoli/alzabandiera.jpg" alt="alzabandiera" style="margin: 5px; float: left;" />I volti imbarazzati e il disagio dei presenti qualche giorno fa alla cerimonia dell&rsquo;alzabandiera alla caserma Salomone, con sindaco e prefetto che non incrociano nemmeno lo sguardo, restituiscono la misura del solco profondo che il sindaco, in poco pi&ugrave; di un anno, &egrave; riuscito a scavare non solo nella comunit&agrave; cittadina, ma anche fra i rappresentanti delle istituzioni. Il gelo in quella cerimonia, in altri tempi amichevole e solenne, d&agrave; l&rsquo;idea della rottura in atto che rischia di produrre danni rilevanti per gli anni a venire.<br />Mai si era giunti ad un livello cos&igrave; basso e questo dovrebbe far riflettere non solo la politica, ma anche i cosiddetti corpi intermedi che abbiano a cuore il futuro della citt&agrave;.</p> <p style="text-align: justify;"><img src="http://www.ivorossi.it/sito-nuovo/images/immagini_articoli/alzabandiera.jpg" alt="alzabandiera" style="margin: 5px; float: left;" />I volti imbarazzati e il disagio dei presenti qualche giorno fa alla cerimonia dell&rsquo;alzabandiera alla caserma Salomone, con sindaco e prefetto che non incrociano nemmeno lo sguardo, restituiscono la misura del solco profondo che il sindaco, in poco pi&ugrave; di un anno, &egrave; riuscito a scavare non solo nella comunit&agrave; cittadina, ma anche fra i rappresentanti delle istituzioni. Il gelo in quella cerimonia, in altri tempi amichevole e solenne, d&agrave; l&rsquo;idea della rottura in atto che rischia di produrre danni rilevanti per gli anni a venire.<br />Mai si era giunti ad un livello cos&igrave; basso e questo dovrebbe far riflettere non solo la politica, ma anche i cosiddetti corpi intermedi che abbiano a cuore il futuro della citt&agrave;.</p> Quando l'orizzonte era il futuro 2015-07-18T10:57:05+00:00 2015-07-18T10:57:05+00:00 http://www.ivorossi.it/sito-nuovo/in-evidenza/138-quando-l-orizzonte-era-il-futuro-2 Ivo Rossi ivo.rossi55@gmail.com <p>{youtube}zBFQiLC41gc{/youtube}</p> <p>{youtube}zBFQiLC41gc{/youtube}</p> Ringrazio tutti per la grande avventura umana che mi è stata concessa. Il mio impegno continua in altro modo 2015-04-19T08:53:50+00:00 2015-04-19T08:53:50+00:00 http://www.ivorossi.it/sito-nuovo/in-evidenza/110-ringrazio-tutti-per-la-grande-avventura-umana-che-mi-e-stata-concessa-il-mio-impegno-continua-in-altro-modo Ivo Rossi ivo.rossi55@gmail.com <p style="text-align: justify;"><img style="margin: 5px; float: left;" alt="addio-Consiglio" src="http://www.ivorossi.it/sito-nuovo/images/immagini_articoli/addio-Consiglio.jpg" />Cari amici, ringrazio tutti voi per le parole che avete voluto esprimermi e per i giudizi, per certi aspetti davvero generosi, che avete manifestato. Quella che, in coscienza, ho ritenuto di dover assumere è stata una delle decisioni più difficili che mi sia capitata perché non riguardava solo me stesso, ma non potevo trascinare una situazione che avvertivo come poco rispettosa verso le esigenze di rappresentare i bisogni e le aspettative di tante persone che mi hanno espresso fiducia solo un anno fa.</p> <p style="text-align: justify;"><img style="margin: 5px; float: left;" alt="addio-Consiglio" src="http://www.ivorossi.it/sito-nuovo/images/immagini_articoli/addio-Consiglio.jpg" />Cari amici, ringrazio tutti voi per le parole che avete voluto esprimermi e per i giudizi, per certi aspetti davvero generosi, che avete manifestato. Quella che, in coscienza, ho ritenuto di dover assumere è stata una delle decisioni più difficili che mi sia capitata perché non riguardava solo me stesso, ma non potevo trascinare una situazione che avvertivo come poco rispettosa verso le esigenze di rappresentare i bisogni e le aspettative di tante persone che mi hanno espresso fiducia solo un anno fa.</p> Il deterioramento dei rapporti che immiserisce una comunità 2015-03-01T08:23:54+00:00 2015-03-01T08:23:54+00:00 http://www.ivorossi.it/sito-nuovo/in-evidenza/105-il-deterioramento-dei-rapporti-che-immiserisce-una-comunita Ivo Rossi ivo.rossi55@gmail.com <p style="text-align: justify;"><img style="margin: 5px; float: left;" src="http://www.ivorossi.it/sito-nuovo/images/immagini_articoli/UnitaItalia.jpg" alt="UnitaItalia" width="200" height="141" />"Padova è una delle pochissime città in cui c'è un solido rapporto collaborativo fra tutte le istituzioni e chi le rappresenta. Un clima di concordia e di amicizia fra le persone che è un patrimonio raro che aiuta a risolvere problemi, come non accade in nessun'altra città in Italia". A riferirlo Prefetti, questori, comandanti dei carabinieri e guardia di finanza e altri responsabili con cui siamo entrati in relazione e con cui abbiamo collaborato proficuamente in questi anni.</p> <p style="text-align: justify;">Un patrimonio legato alla sensibilità degli uomini che non va mai dato per scontato, che va alimentato giorno dopo giorno. E infatti basta poco perché il clima si deteriori, che università e città diventino corpi estranei, che la Camera di commercio diventi un avversario, che i responsabili delle forze dell'ordine vengano strumentalizzati nel gioco di parte. Insomma, che un patrimonio di fiducia venga cancellato in pochissimo tempo e che la freddezza e la diffidenza prevalgano.</p> <p style="text-align: justify;"><img style="margin: 5px; float: left;" src="http://www.ivorossi.it/sito-nuovo/images/immagini_articoli/UnitaItalia.jpg" alt="UnitaItalia" width="200" height="141" />"Padova è una delle pochissime città in cui c'è un solido rapporto collaborativo fra tutte le istituzioni e chi le rappresenta. Un clima di concordia e di amicizia fra le persone che è un patrimonio raro che aiuta a risolvere problemi, come non accade in nessun'altra città in Italia". A riferirlo Prefetti, questori, comandanti dei carabinieri e guardia di finanza e altri responsabili con cui siamo entrati in relazione e con cui abbiamo collaborato proficuamente in questi anni.</p> <p style="text-align: justify;">Un patrimonio legato alla sensibilità degli uomini che non va mai dato per scontato, che va alimentato giorno dopo giorno. E infatti basta poco perché il clima si deteriori, che università e città diventino corpi estranei, che la Camera di commercio diventi un avversario, che i responsabili delle forze dell'ordine vengano strumentalizzati nel gioco di parte. Insomma, che un patrimonio di fiducia venga cancellato in pochissimo tempo e che la freddezza e la diffidenza prevalgano.</p> Il sindaco per danneggiare l'opposizione vìola leggi e Costituzione 2015-01-25T07:27:48+00:00 2015-01-25T07:27:48+00:00 http://www.ivorossi.it/sito-nuovo/in-evidenza/97-il-sindaco-per-danneggiare-l-opposizione-viola-leggi-e-costituzione Ivo Rossi ivo.rossi55@gmail.com <p style="text-align: justify;"><img style="margin: 5px; float: left;" src="http://www.ivorossi.it/sito-nuovo/images/immagini_articoli/comune-piazza.jpg" alt="comune-piazza" width="200" height="133" />L'ordinanza emessa dal Tar, che accoglie come fondate le motivazioni addotte dal Partito Democratico, traduce in modo straordinariamente chiaro e diretto, il senso di molte azioni amministrative del sindaco in carica: ovvero il suo porsi spesso, non solo fuori e al di sopra della legge, ma addirittura in palese violazione di principi sanciti dalla nostra carta costituzionale.</p> <p style="text-align: justify;">Laddove il Tar afferma che: "deve ritenersi certamente prevalente l'esigenza di sostenere lo svolgimento di manifestazione di interesse culturale sociale e politico in quanto strettamente connessa con l'esercizio del diritto di associazione costituzionalmente garantito", dice in sostanza che l'amministrazione di Padova non solo ha violato la legge ordinaria, ma si è posta fuori della cornice che regola la vita della nostra comunità nazionale.</p> <p style="text-align: justify;"><img style="margin: 5px; float: left;" src="http://www.ivorossi.it/sito-nuovo/images/immagini_articoli/comune-piazza.jpg" alt="comune-piazza" width="200" height="133" />L'ordinanza emessa dal Tar, che accoglie come fondate le motivazioni addotte dal Partito Democratico, traduce in modo straordinariamente chiaro e diretto, il senso di molte azioni amministrative del sindaco in carica: ovvero il suo porsi spesso, non solo fuori e al di sopra della legge, ma addirittura in palese violazione di principi sanciti dalla nostra carta costituzionale.</p> <p style="text-align: justify;">Laddove il Tar afferma che: "deve ritenersi certamente prevalente l'esigenza di sostenere lo svolgimento di manifestazione di interesse culturale sociale e politico in quanto strettamente connessa con l'esercizio del diritto di associazione costituzionalmente garantito", dice in sostanza che l'amministrazione di Padova non solo ha violato la legge ordinaria, ma si è posta fuori della cornice che regola la vita della nostra comunità nazionale.</p>